04 luglio 2015
Il gioco della GRATITUDINE
L'estate porta spesso una maggiore disponibilità del proprio tempo. Chi per le vacanze, chi per la riduzione dell'attività lavorativa o scolastica, chi per i minori impegni che riempiono le altre stagioni, chi per la lontananza di famigliari, chi per il caldo che non fa dormire, per motivi diversi ecco che le nostre giornate offrono del tempo.
Per alcuni l'abbondanza di tempo è tale che l'estate diventa sinonimo di noia. Per altri diventa occasione per dedicarsi a passioni mai assecondate. Tra le altre cose, questo tempo potrebbe essere impiegato per migliorare il proprio livello di consapevolezza e benessere.
L'estate è anche la stagione del gioco
Vi propongo un gioco che richiede qualche minuto, volendo qualche decina di minuti. E' molto semplice ma ha un effetto assai benefico. Si tratta di esprimere gratitudine per quel che si ha. Quindi prendete carta e penna e iniziate a scrivere “sono grata per ….”, “sono grato che ...” . Direi di scriverne 21 ma se volete e avete tempo potete arrivare a 33, 50, 81 o quel che volete. Il rischio è che l'elenco si faccia davvero lungo: non preoccupatevi, ancora meglio!
Ad esempio
Posso sentirmi grato per la mia famiglia, per avere un tetto sulla testa, che in Italia si mangi bene, che ho occhi per vedere, per l'abbraccio della persona che amo, per la mia squadra del cuore che ogni tanto vince, che il mio gatto dorma attaccato alle mie orecchie, per l'albero che mi sta offrendo la sua ombra. Provate a pensarci e vedrete che le cose per cui esser grati non mancheranno.
Anche se siete arrabbiati col mondo...
Anche le persone che si considerano sfortunate possono giocare, anzi per loro il gioco è ancora più efficace. Certo possono esserci resistenze, ci può essere rabbia, tristezza, invidia, delusione e altre emozioni non piacevoli. Eventualmente segnatevi queste resistenze e, se vorrete, in futuro potrete rivolgervi a un professionista come un naturopata, un counselor, un coach, un maestro di vita che sappia accompagnarvi in un percorso di consapevolezza e crescita personale. Ma per il gioco provate a superare queste distrazioni, con un po' di sforzo vedrete che le cose per cui essere grati affioreranno.
Un gioco quotidiano
Provate a farlo diventare un gioco quotidiano, anche soltanto per qualche settimana. Potete tenere i fogli giornalieri o gettarli. Ogni giorno però provate a partire da un foglio vuoto. Al termine rileggete, concentrandovi su ogni singola frase e assaporando mentalmente il piacere di ciò che vi ha stimolato gratitudine. Per chi vuole è possibile soffermarsi sulla frase anche qualche minuto, in una condizione vicina alla meditazione. Per chi decide poi di conservare le frasi, potrebbe essere utile rileggerle nelle giornate che ci sembreranno un po' pesanti.
A cosa serve
Oltre a un sottile benessere che percepirete già nello scoprire per quante cose possiamo essere grati, esprimere gratitudine aumenta la frequenza di vibrazione della nostra energia. Evocando l’energia della gratitudine è possibile cambiare il proprio modo di percepire e di pensare. La gratitudine è una delle emozioni più semplici da suscitare e può cambiare l'energia, oltre che di noi stessi, delle cose e delle altre persone. Chi conosce la legge di attrazione, l' Ho'oponopono o altre tecniche energetiche (EFT, Logosintesi) sa che la gratitudine è una componente essenziale dell'evoluzione personale. Questo è un modo semplice per allenarla. Ovviamente siamo partiti dall'idea di un gioco per l'estate ma è bene ricordare che ogni giorno è sempre il giorno giusto per prendersi cura di se stessi!
Buon divertimento e buona Estate!
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