Alimentazione e emozioni

 

Una persona, qualche giorno fa, mi ha chiesto perchè dovrebbe parlare di alimentazione con un naturopata. Il suo ragionamento parte da una visione meccanicistica del corpo.

L'essere umano è un contenitore.

Entra tot.

Esce tot.

Se ciò che entra è più di ciò che esce, si ingrassa.

Se ciò che entra è meno di ciò che esce, si dimagrisce.

Semplice, no?

Anche tu la pensi così?

 

Eppure qualcosa non torna, gli effetti dell'alimentazione sul corpo sembrano non corrispondere a questa formula.

Nella mia esperienza sono arrivato a comprendere che le manifestazioni del corpo, quindi anche quelle legate all'alimentazione, si attivano da percezioni molto profonde a cui ciascuno reagisce (con le emozioni) in modo del tutto personale.

Come naturopata, il mio compito è accompagnare la persona a comprendere questi aspetti.

 

Ciò che mangiamo è molto più di semplice cibo.

 

PS: la persona che mi ha fatto la domanda ha ammesso che negli ultimi mesi sta mangiando di più... e non sa perchè...

 

23 ottobre 2020