Paura e benessere per il cuore
Nei giorni scorsi ho avuto l'opportunità di osservare (per un'ennesima conferma) come le conoscenze e il benessere offerti dalla Nauropatia e dalla medicina naturale siano oggi riservati a pochi.
Non perchè si tratti di qualcosa di costoso o esclusivo, semplicemente perchè il messaggio mediatico che ci viene proposto, in tema di benessere, semplicemente esclude queste conoscenze, al massimo le deride e le condanna.
Come conseguenza, la maggioranza delle persone recepisce questa modalità di pensiero e la fa propria, ignorando e perdendo ottime opportunità per il proprio benessere.
L'esempio che ho vissuto e che condivido riguarda una persona che ha affrontato, qualche anno fa, un intervento chirurgico per un bypass coronarico e che vive la propria situazione con preoccupazione, fino ad un livello che, a detta dalla moglie, “gli rovina la vita”.
Intendiamoci, le problematiche che interessano il cuore vanno considerate con la massima attenzione. Giustamente, visto che si tratta di un'organo vitale.
Tuttavia oggi moltissime persone vivono una vita serena anche con situazioni cardiache a cui riservare la dovuta attenzione.
La particolarità quindi di questa persona è la paura, l'ansia eccessiva, il voler cogliere e controllare ossessivamente qualunque minimo segnale del corpo, alimentando una costante agitazione e paura.
In questo casi si è trattato di una conversazione amichevole (era una situazione informale, di vacanza). A un certo punto, mi è stato chiesto che cosa si può fare con la Naturopatia e con le conoscenze naturali che condivido.
Come sempre, ho premesso che la Naturopatia non è una alternativa alle cure della medicina allopatica (senz'altro non lo è nel modo in cui la vivo io).
Per questa persona, semplicemente, ho accennato quanto potrebbero essergli utili delle tecniche di rilassamento, focalizzate sul respiro, con l'obiettivo di alleggerire il suo "pensiero ossessivo". Senza entrare nell'ambito cardiologico e di “malattia” (che è di competenza medica) è possibile portare beneficio agendo sugli effetti collaterali di queste situazioni, come l'ansia, le reazioni emotive, i blocchi energetici, condizionamenti che possono arrivare a influenzare pesantemente la vita quotidiana, aldilà della patologia.
Ora, segnamoci questo punto, poi ci torniamo.
Vediamo, tra le varie possibilità, cosa possiamo fare per migliorare il benessere di chi ha problematiche cardiache, beneficiando della Naturopatia, attraverso l'utilizzo di conoscenze e tecniche naturali.
Un primo obiettivo può essere quello di portare rilassamento nell'attività cardiaca con tecniche di respiro e di meditazione che permettono di allentare la tensione nella circolazione sanguigna e nel carico di tensione che coinvolge il cuore.
E' possibile anche intervenire sugli aspetti emozionali che coinvolgono la “paura per il cuore”, abbiamo a disposizione formidabili tecniche di riequilibrio emozionale (EFT, Logosintesi). Paura, ansia, angoscia, tristezza, rabbia e altre ancora. Emozioni che la persona prova per la propria situazione e che possono condizionare molto (nel caso della persona di cui parlavo, fino a rovinarne la quotidianità).
Un'ulteriore opportunità di benessere è data dalla comprensione delle problematiche cardiache alla luce delle conoscenze offerte dalle 5 Leggi biologiche. In questo caso, possiamo osservare i sintomi e comprenderne la sensatezza, la naturalità, fino a comprenderne l'origine emozionale. Ad esempio, riconoscendo le 4 diverse situazioni che chiamiamo “infarto”. La conoscenza, per chi lo desidera, ha già un effetto benefico. In più, è possibile intervenire sulle cause emotive, con un'efficacia assai diversa.
Ancora, è possibile agire su un piano energetico, quindi su blocchi che condizionano la persona anche per l'attività del cuore. Nelle medicine antiche il cuore è un importantissimo centro energetico, oltre ad essere un organo vitale.
In Medicina Tradizionale Cinese, nel cuore risiede l'energia vitale chiamata Shen (l'Essenza, la nostra parte divina), la forza che anima il corpo, che si diffonde nell'organismo attraverso il Meridiano del Cuore e il Meridiano del Ministro del Cuore. Possiamo aiutare il benessere del cuore riequilibrandone le energie, anche con tecniche come ditopressione, kinesiologia applicata.
Per chi conosce i chakra, il cuore è collegato al 4° chakra, Anahata o Chakra del cuore. Sempre attraverso una visione energetica e olistica dell'essere umano, andremo a rimuovere i blocchi energetici che condizionano il fluire dell'energia vitale e collegati alle espressioni di amore. Possiamo utilizzare efficacemente meditazioni attive, visualizzazioni, Reiki, kinesiologia applicata,
Grazie alla Naturopatia, alle medicine naturali, insieme a conoscenze e tecniche recenti, oggi abbiamo davvero molte possibilità per aiutare il benessere del cuore.
E il punto che ho scritto di segnarci?
E' solo per dire che le cose che hai letto dopo questo punto non le ho condivise con la persona di cui scrivevo sopra, quella che ha la vita condizionata dalla paura per il cuore. Semplicemente non era interessata a queste opportunità di benessere e ha cambiato subito discorso. E io rispetto sempre le scelte personali, consce o inconsce che siano.
Il benessere, oggi più che mai, è frutto di una scelta personale.
14 agosto 2024
Attività ai sensi della legge 4/2013 - PartitaIVA:02364270039
© Copyright 2016 e successivi Marco Pellegatta - Tutti i diritti riservati