Halloween per stare bene col proprio sistema familiare
Tanti davvero sono gli elementi che formano la vita. Tanti sono gli elementi hanno parte nel benessere della persona.
Siamo qualcosa di complesso e affascinante, misterioso e meraviglioso.
Noi siamo anche il risultato di qualcosa che è parte di sistemi più grandi, familiari, collettivi, spirituali.
Uno degli aspetti che muovono la vita di un essere umano (e il proprio ben-essere) è il sentirsi in armonia, in equilibrio con il proprio sistema familiare, coi propri antenati, con la propria genealogia.
Biologicamente, siamo un organismo e siamo anche, energeticamente, parte di un sistema più grande, con cui interagiamo costantemente, per evolvere.
Il rapporto con i nostri familiari, iniziando dai genitori, ovviamente, ma non solo, ci dice qualcosa di ciò che siamo. Di come viviamo. Di come siamo arrivati in questa vita. Di come ci adattiamo (o meno) attraverso i sintomi che manifestamo nel corpo e nel comportamento.
C'è un periodo dell'anno che è conosciuto come un momento privilegiato per questo contatto con i nostri cari che sono in altre dimensioni.
Accade tra la fine di ottobre e l'inizio di novembre. Quando la luce e il buio giocano a scambiarsi la loro predominanza nelle giornate.
E' un momento conosciuto dall'antichità, su cui le culture antiche hanno dato vita a momenti di riconoscimento e festa.
Samhain nel paganesimo di origine celtico. Dipavali nella antica cultura indiana. Poi, il cattolicesimo con la festa di Ognissanti e Morti. Fino alla Halloween attuale.
E' il momento del contatto, dello scambio, in varie forme e modalità, con chi non è più nel corpo e vive altre dimensioni. Questo è il momento dell'anno in cui è favorito questo “scambio”.
In questa notte, tra il 31 ottobre e il 1° novembre, possiamo muoverci liberamente "tra il di qua e il di là".
Il benessere è dato anche da quanto sei in armonia con il tuo sistema familiare. Quanto hai saputo perdonare, quanto hai saputo lasciare andare.
Ecco un esercizio per il tuo benessere olistico che puoi praticare in questi giorni.
Ritagliati un tempo, uno spazio, in cui nessuno ti possa disturbare.
Riconosci qualcosa che è rimasto in sospeso con qualcuno che “sta di là”...
Osserva le tue emozioni...
Osserva cosa ancora ti fa trattenere questo disagio...
Scegli di accettarlo...
Di a voce alta, "è andata così e lo accetto"...
Prova a riconoscere che chi sta "di là" stava reagendo a qualcosa di suo...
Scegli di accettarlo...
"è andata così e io lo accetto, con amore"...
Scegli di lasciare andare...
Ripeti a voce alta, "scelgo di lasciare andare"...
Infine, visualizzati in un abbraccio con chi “sta di là”...
Visualizzati in un abbraccio pieno di amore con questa persona che “sta di là”.
Un abbraccio d'amore, solo amore...
E godi di questo abbraccio...
Per tutto il tempo che vuoi...
Puoi fare questo esercizio con una meditazione, una preghiera, piangendo, scrivendo una lettera, con un giro di EFT o Logosintesi, con ho'oponopono, cantando, camminando in un bosco colorato.
Fai come sai e come ti senti.
Offri amore e lascia andare.
Il tuo benessere ne avrà beneficio.
Se poi le situazioni che hai "in sospeso" sono molto impegnative, fissa un appuntamento. Faremo qualcosa di personalizzato per te.
31 ottobre 2024
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