I miei ostacoli sono in come vedo le cose

C'era una volta un leone che viveva in una foresta.

Assalito dalla sete, decise di andare ad abbeverarsi.

Così attraversò la foresta e giunse ad un ruscello.

Avvicinato il muso all'acqua, si ritrasse subito, spaventato: scambiò il proprio riflesso per un altro leone.

Ruggì irritato per far scappare quello che pensava fosse un suo avversario.

Ma, ovviamente, l'altro leone ruggì irritato esattamente come lui.

Visto che l'altro leone non sembrava disposto ad andarsene, il leone rimase in questa situazione per un po'.

Stanco, il leone stava per andarsene ma la sete divenne talmente insopportabile che il leone, sfoderando tutto il suo coraggio, con un tuffo si gettò nell'acqua.

L'immagine del rivale, come per incanto, svanì e il leone potè finalmente dissetarsi.

Il leone ne trasse un grande insegnamento: comprese che l'ostacolo, ora svanito, era rappresentato da lui stesso.

Da quel giorno affrontò la vita più serenamente.

Aveva compreso che gli ostacoli che si incontrano lungo il proprio cammino, anche quelli che spaventano molto, non sono altro che il frutto dei propri condizionamenti.